l'apparenza...

"L'alba è una meraviglia,la pioggia rinfresca,il vento ci prende in braccio,la neve ci riempie di allegria. In verità non esiste il brutto tempo, ma soltanto differenti tipi di bel tempo" (J. Ruskin)

giovedì 23 dicembre 2010

Buone Feste a Tutti.....

Un blog può anche servire per farsi gli auguri...con affetto dal Prof.

un regalino....NON SONO COMPITI ;-)


lunedì 29 novembre 2010

Riassuntino e schema sull'unità di apprendimento

Per chi vuole studiare confrontarsi con tutto ciò che stato oggetto di lezione nelle seconde classi può fare riferimento a questo link:
黃仲鵬>小翠
Che ne dite del Martin Pescatore? A quale rete alimentare potrebbe appartenere? Dopo essersi informati sul suo habitat e di che cosa si nutre provate a immaginare una  rete alimentare e rappresentatela  ipotizzando la sua nicchia ecologica.

lunedì 22 novembre 2010

Il lavoro che sta facendo un'alunna della 1 N... che bella soddisfazione la condivisione dei file!

Dopo la settimana delle agitazioni (o di riposo forzato?), pubblico il lavoro che sta realizzando un'alunna che ha meritato un bel 10 per la sua disponibilità a lavorare.E' una raccolta ordinata dei dati della piovosità di questa settimana che lei sta riempiendo su un foglio elettronico on line e che permette la condivisione dei file al fine di un aggiornamento in tempo reale dal parte del vostro professore. La tabella è stata riempita con i valori in parte tratti dai modelli previsionali di meteosat  per le città di Milano,  e Roma,Palermo e in parte con una colonna di dati che esprimono i mm di pioggia raccolti dal pluviometro artigianale (una provetta graduata per analisi) posta sul suo balcone di casa. Diciamo che l'alunna in questione non è stata la sola a fare questo lavoro, mi sono arrivate altre email contenenti altre tabelle, ma è stata l'unica a svolgere questo lavoro su il sito  www.zoho.com che ha una funzione per pubblicare direttamente on line i vostri lavori.

Buon inizio settimana!



martedì 16 novembre 2010

A proposito di decompositori....

Abbiamo parlato di produttori (le piante) , di consumatori e di reti alimentari ma l'anello dei decompositori finora sembra essere stato trascurato...Vi linko una paginetta che riassumerete con le solite regole:

 i decompositori.................

In una foto dovreste riconoscere un fungo che si trova a scuola sapreste dirmi dove si può osservare?...come vedete nella nostra succursale il biologico non manca ;-)

mercoledì 10 novembre 2010

lo squalo del prato...

Guardate questo filmato bellissimo....di quali tipi di mimetismo che abbiamo trattato in classe la famelica "regina" si serve per meravigliarci?
Perchè è importante per l'agricoltura? Scrivete...solita email, soliti punti in arrivo alle risposte più "raptanti" ;-)

mercoledì 3 novembre 2010

Pensierino della sera...

Domani parte l'orario definitivo sesta e settima ora con il vostro prof...

abbiate la stessa energia! un regalo dal vostro prof----

lunedì 25 ottobre 2010

Se vuoi sapere quanta pioggia farà...

ecco il link                      :  ch che tempo farà?




che vi permetterà di decidere se è il caso di portarsi a scuola l'ombrello. Memorizzatelo fra i preferiti perchè lo testeremo durante l'anno...osservatelo attentamente il colore delle aree in cui è suddivisa la cartina riporta l'umidità relativa che abbiamo imparato a conoscere. Alle città principali europeee è associato un numero che indica la probabilità di pioggia entro le 12 ore. Riportate questi valori in una tabella riferiti a Milano, Roma, Parlermo..giorno dopo giorno almeno per una settimana...come variano al passaggio di una perturbazione? Allegare la tabella con i dati igrometrici dellòe tre città raccolti alla solita ora per sette giorni e inviarla al solito indirizzo ;-) 



venerdì 22 ottobre 2010

Non farsi notare troppo....

Seguite questo blog che davvero è interessante, la pagina che vi sia apre è rivolta a un particolatre tipo di mimetismo proprio delle cavallette, sicuramente cio avrete fatto caso che calpestando un prato...ma non dico di più per non guastarvi la lettura. Sapreste riportare altri esempi di criptismo che conoscete? Inviare alla solito indirizzo di posta almeno cinque esempi  per i meritati punti.
il link è il seguente:

il criptismo delle cavallette...

mercoledì 20 ottobre 2010

L'abito non fa il monaco

A proposito di pedofauna...vi presento la "tigre" del suolo, è il più piccolo mammifero l'animale più temuto e ai vertici della catena alimentare di questo " mondo terrestre" seguite i due filmati e fatevi un'idea di questa "tenera bestiola":

prima versione...il toporagno buono

sembrerebbe un animaletto timido se osservato  in un ambiente domestico non suo.

guardate come si trasforma invece  nel suo ambiente naturale:

seconda versione:............. il toporagno cattivo

Ah, dimenticavo che questo animaletto entra nel guiness dei primati per il numero dei battiti cardiaci...un vero agitato! Sapreste fare una ricerca in merito? La solita email per le risposte..i soliti premi...

lunedì 18 ottobre 2010

Il mutualismo in ecologia....

Altro rapporto interspecifico che abbiamo esaminato è il mutualismo. Vi dò due link per approfondire l'argomento che merita attenzione perchè di sicuro avrete osservato che spesso sulle piante del vostro terrazzo le formiche sono molto attive e non a caso...leggete attentamente e saprete il perchè quest'ultime possano essere considerate dei veri e propri mandriani di pidocchi...

le formiche e i pidocchi delle piante...

l'altro link da riassumere in poche righe è il seguente...visto che studiamo gli ambienti acquatici chissà nel corso di unapasseggiata potrebbe capitare a tutti di passare su un ponte di legno e....

I vermoni acquatici mangiatori di legno...

giovedì 14 ottobre 2010

Confrontare i dati per le prime classi

Bene, ora che sto apprezzando il vostro lavoro sulla costruzione di tabelle dal sito meteo di Campo Catino, vi linko due siti per fare un confronto sui dati di stazioni diverse. Entrambe i siti hanno la stessa tipologia grafica, uno lo conoscete già ed è quello solito:

"stazione meteo di Campocatino"

l'altro si riferisce alla stazione meteo di RoccaPriora sui castelli romani

"stazione meteo di Rocca Priora"

Provate ad aprirli entrambi contemporaneamente e a riportare i dati in una tabella che contenga come al solito T (C°)curr, Tmax, Tmin; P(hPa) curr, P Max, Pmin; U curr, U max, U min; azimut (°) Vento; velocità (Km/h) per le due località. Se potete fate qualche considerazione fra le due stazioni per quanto riguarda i valori della temperatura e della pressione. Inviare il tutto al solito indirizzo di posta elettronica per il giorno 18/10

Per chi avesse ancora problemi di elaborazione di una tabella c'è un ottimo programma on line completamente gratuito e semplice da usare ve lo linko quì sotto.


Richiede iscrizione: andate sul form a destra troverete "Nuovo utente? Iscriviti gratis"
 solita procedura... un nick, una password, una email da verificare. E sarete padroni di un programma che è un ottima alternativa on-line ad Excel. Permette di creare, modificare e condividere i fogli di calcolo in maniera semplice e veloce.



mercoledì 6 ottobre 2010

A proposito di predazione....

Per i ragazzi delle seconde classi affrontando l'argomento dell'ecologia, si è  parlato in classe della predazione.
Vorrei spezzare una lancia e rendere più simpatico un animaletto che ha una infelice considerazione e che spesso per alcune persone costituisce un vero pericolo per la paura che incute. Non dico il termine "la paura dei XXXXX" perchè indovinare il termine XXXXXXfobia è oggetto di duplicazione dei punti che otterrete con un breve riassunto di dieci righe su il link seguente:

la tana del....

un regalo per tutti da un lontano parente del  vostro Prof...

una canzone in tema per regalo

lunedì 27 settembre 2010

Quello che uno studente dovrebbe sapere o ricordarsi

 Per le prime classi
Quì sotto sono riportati dei link (scrittura in rosso)...nessuna paura non si viene morsi, basta un doppio click e volate su paginette di ripasso che è ovvio rifaremo con calma in classe e ne discuteremo. Leggetele solo, il fine è quello solo di rendermi conto se questi sono argomenti che avete svolto alle scuola media

1)sull'atomo e le particelle subatomiche

2)sugli stati della materia
3) Sui passaggi di stato
4) filmatino sugli elementi chimici e le loro caratteristiche
5) filmatino sulla tavola periodica degli elementi
6) filmatino sulla reattività chimica degli elementi


Per le seconde classi:
Quì è da leggere e da fare un piccolo riassunto con attenzione perchè l'argomento iniziale è proprio l'ecologia ciò quella scienza che mette in relazione gli organismi viventi... alla fine lettura scommetto che sarete colti da un intenso prurito,
 Esistono animali buoni e cattivi...questo è il peggiore,

http://www.lorologiaiomiope.com/chigoe-tunga-penetrans-una-pulce-da-incubo/

Non dico altro, per farvi gustare la lettura.

Per le seconde classi ho infine selezionato una paginetta riassuntiva delle caratteristiche degli ambienti di acque dolci, in modo particolare mi interessa solo la suddivisione del corso del fiume con l'ittiofauna e l'avifauna caratteristica. Scaricate almeno dieci immagini e inviatemele...i soliti premi ;-)
il link è il seguente

il corso del fiume

domenica 19 settembre 2010

Buon inizio di anno scolastico a tutti i miei alunni

Di nuovo qui su questi schermi...dopo questa pausa estiva ci si ritrova tutti insieme con la speranza di un anno scolastico proficuo per tutti. Come Prof. non posso altro che invitarvi a una presenza attiva e questo blog ne è un'occasione per imparare divertendosi. Sto conoscendo gli alunni delle classi prime a cui affidare i primi commenti sulla loro impressione circa la nuova realtà scolastica...Fatevi sotto con i commenti, come sapete ci sono premi per tutti! Buon lavoro è un vero piacere augurarselo reciprocamente.

martedì 11 maggio 2010

Di quale Monastero si tratta?

Il gioco è semplice, il monte Cacume è un vero punto di riferimento se ci si vuole orientare nel Frusinate, è facilissimo riconoscerlo per quel profilo a dente canino che lo rende unico. Nella foto compare un conosciuto monastero meta di pellegrinaggi, sapendo che l'azimut con il monte Cacume che compare in fondo è di 211°, trovare servendosi di una squadra e di un goniometro di quale monastero si tratta.... ALTRI BEI VOTI AI PRIMI CINQUE CHE AVRANNO RISPOSTO ESATTAMENTE TRAMITE LA SOLITA EMAIL.

mercoledì 28 aprile 2010

Una ricetta da Daniel per il finocchietto selvatico!

gli altri ingredienti:

400 gr di tagliatelle fatte in casa,
 150 gr di pancetta di maiale,
 4 scalogni,
due spicchi d'aglio,
due mazzetti di finocchio selvatico,
 prezzemolo,
 pecorino grattugiato,
 pepe nero,
 olio extravergine d'oliva,
 sale
                          
Come fare: mondare gli scalogni, lavarli e tritali con tutte le code; schiacciare l'aglio; mondare, lavare e spezzettare il finocchio. versare il tutto in un tegame di terracotta; aggiungere la pancetta, tagliata a dadini, il prezzemolo e l'olio. salare e pepare; coprire d'acqua e cuocere a fuoco basso per il tempo necessario finchè la salsa si sarà ristretta. usare la salsa così ottenuta per condire le tagliatelle cotte al dente in abbondante acqua salata; informaggiare con pecorino grattugiato e servire caldo.

martedì 27 aprile 2010

Qual'è il paese che si vede dall'Eremo di S.Agnello?

Il vostro prof. offre i punti a fine anno con solito gioco alle prime cinque risposte esatte inviate tramite email... è facile....siamo in provincia di Frosinone ;-) .Aiutatevi con il solito Google Earth

lunedì 26 aprile 2010

La ricetta di Andrea B. sul Cardo Mariano ....


 Ingredienti per 4 persone
1.Cardo mariano1 grosso

2.Mozzarella100 g

3.Panna da cucina1/4 l

4.Olio extravergineq.b.

5.Caciota fresca100 g

6.Peperoncino rossoq.b.

7.Limone, succo1/2

8.Parmigianoq.b.

9.Burrouna noce

10.Saleq.b.

Preparazione

1
Pulire, lavare e tagliare il cardo; lessare il cardo in acqua salata e con il succo di limone; scolare il cardo e metterlo a strati in una teglia con un po' di olio
2
Condire gli strati di cardo con caciotta, peperoncino, mozzarella un po' di parmigiano e fiocchetti di burro; coprire l'ultimo strato con la panna, fiocchetti di burro e un po' di parmigiano; lasciare cuocere in forno; mangiare cald

lunedì 19 aprile 2010

Una ricetta da Andrea per il Cappero...

Ricordarte la pianta sulle mura dell'Acquedotto Cladio?
Ecco da Andrea S. una ricetta sintetica con i boccioli del cappero...da raccogliere sulle mura il mese di luglio:

Insalata Di Capperi



  • 1 Cespo Insalata Verde
  • 1 Spicchio Aglio
  • 1 Cucchiaio Pasta D'acciughe
  • 1 Cucchiaio Capperi
  • 1 Cucchiaio Aceto Di Vino
  • 5 Cucchiai Olio D'oliva
  • 1 Spruzzo Salsa Worcester



Lavare e tagliare a listarelle l'insalata e metterla in un'insalatiera strofinata con l'aglio. Stemperare la pasta d'acciughe con l'aceto, l'olio e la Worcester, unire i capperi, versare sull'insalata e servire.

 Andrea Santangelo.

domenica 18 aprile 2010

Un grazie a Marco per la ricetta trovata sulla borsa del pastore

mi affretto a pubblicare la ricetta sulla frittata ricevuta da Marco

Frittata rustica di borsa del pastore

Ingredienti per 4 persone:
mezzo peperone verde; 100 g di foglie di borsa del pastore; 2 patate di media grandezza; 2 cipolle piccole; 3 cucchiai di olio extra vergine di oliva; sale; 2 foglie di salvia; un cucchiaio di prezzemolo tritato; un pizzico di peperoncino in polvere; 6 uova; 2 cucchiai di parmigiano reggiano grattugiato.
Preparazione:
pulire e lavare le verdure, tagliarle a pezzetti e farle insaporire in padella con 3 cucchiai di olio; unire un po’ d’acqua, salare e portare a cottura a fiamma bassa. Mischiare ogni tanto e, se necessario, aggiungere altra acqua. Unire la salvia e il prezzemolo tritati e un pizzico di peperoncino in polvere.
A parte sbattere le uova con il sale e 2 cucchiai di parmigiano grattugiato, versarle sulle verdure e cuocere finché la frittata si sarà rappresa.
Tagliatelle alla borsa del pastore
Ingredienti per 4 persone:
400 g di foglie di borsa del pastore; 250 g di farina; 2 uova; sale; 40 g di burro; parmigiano reggiano grattugiato.
Preparazione:
mondare, lavare e lessare le foglie di borsa del pastore in poca acqua salata, strizzarle e tritarle.
Impastare la farina con le uova, il sale e le foglie. Stendere la pasta e ricavarne le tagliatelle. Lessarle, scolarle al dente e condirle con 40 g di burro fuso e abbondante parmigiano grattugiato

venerdì 16 aprile 2010

Un Grazie a Gaia per la ricetta trovata

Finalmente della "gita" al Parco degli Acquedotti un primo contributo da Gaia della 1 N per aver pubblicato quì la ricetta della pianta ci borragine trovata quel giorno al Parco.
Affrettatevi  gente la pianta per tutto il mese e  può essere raccolta anche in fiore!!


Borago  Officinalis

La Boraggine è una pianta erbacea annuale della famiglia delle Boraginaceae.
La pianta è probabilmente originaria dell’Oriente,diffusa in Europa e in America centrale.
Viene coltivata in tutte le regioni temperate del globo. Il nome deriva dal latino ‘‘borra’’ (tessuto di lana ruvida) per la peluria che ricopre le foglie. Questa pianta  puo’ raggiungere l’altezza di 80cm.
Le foglie piu’ giovani e fresche vengono usate in cucina per: minestroni,insalate o  per ripieni di ravioli. Talvolta vengono usati anche i petali.
È emerso un grande interesse commerciale, a livello internazionale, per l’olio estratto dai semi: l’olio gamma 3 linolenico con notevoli utilizzi,
nutrizionali, dietetici, medicinali e cosmetici. Questo a reso la pianta molto importante non solo per la facile coltivazione e la facile utilizzazione,
ma perché l’unica altra pianta per questo olio è Oenothera biennis ma con coltivazione piu’ complessa e resa minore.
Curiosità: gli antichi romani ritenevano che, il vino alla borragine era un antidoto contro la tristezza. la borragine, aggiunta al vino, veniva usata anche dai Celti per dare coraggio ai guerrieri nell'affrontare i nemici in battaglia. Gli antichi Greci invece la usavano per curare i mal di testa da sbronza! La borragine incoraggia anche l'allegria; era tradizionalmente usata per decorare le case in occasione di matrimoni.
La Borragine in cucina
Le giovani foglie si consumano crude in insalata o cotte insieme ad altre verdure e per preparazioni varie. I fiori possono anche essere congelati in cubetti di ghiaccio per aggiungere un tocco festivo ai punch o ai drink freddi.
Non si usano in cucina piante di borragine irrorate da erbicidi o fertilizzanti. Si possono raccogliere solo foglie giovani e fiori di piante lontane dalle strade. Lavarle molto bene prima dell'uso. La borragine viene venduta in alcuni mercati di frutta e verdura spesso, però, priva dei fiori. Non utilizzare petali di rose e fiori di viola mammola comprati nei vivai o dal fioraio.
Foglie di Borragine Fritte
1 mazzo di borragine molto tenera
1 uovo
farina q.b.
latte q.b.
sale e pepe
olio per friggere
Lavate e asciugate con cura le foglie tenere di borragine. Preparate una pastella piuttosto densa con farina, uovo, latte, sale e lasciatela riposare una mezz'ora. Immergete nella pastella le foglie di borragine e friggetele in abbondante olio bollente. Appoggiatele poi su carta assorbente da cucina e cospargetele di sale. Servitele ben calde!

Gaia Filippetti

mercoledì 14 aprile 2010

Pronto soccorso per animali feriti

Enrico della famigerata 1Q si è voluto occupare di dare qualche riferimento e consiglio su come fare nel caso ci si imbattesse in un incontro con qualche animale ferito. L'esperienza della liberazione dei rapaci a Tor Caldara è stata la molla per il suo interesse e la sua ricerca che mi affretto a pubblicare.

IL SOCCORSO PER ANIMALI  A ROMA 

L'Ufficio di Tutela e Benessere degli Animali a Roma ha attivato, da circa 5 anni, un servizio gratuito per il soccorso degli animali. I soccorsi possono essere attivati dai cittadini chiamando le forze dell'ordine, il primo soccorso viene svolto da l'UTBA mandando un'ambulanza, successivamente vengono svolte le cure dai veterinari liberi professionisti. Le dimissioni dell'animale, invece, sono affidate all’Associazione Volontari Canile di Porta Portese. Questo servizio è disponibile per cani e gatti vaganti o bisognosi di cure urgenti. In caso di decessi, patologie croniche chiamare il centralino del Canile Comunale di Muratella in orario diurno al numero 0667109550. Il servizio UTBA è disponibile dal lunedì al venerdì dalle ore 20.00 alle ore 6.00 ,e il sabato dalle 14.00 alle 6.00 del lunedì successivo.


Animali Selvatici
Chiunque trovi un animale selvatico del posto come uccelli,mammaferi,rettili o anfibi può rivolgersi all'associazione di recupero LIPU, che è aperto 365 giorni all'anno e in 10 anni di lavoro ha ricoverato circa 50.00 specie di animali selvatici,ed è restat sempre aperta.
– LIPU – Comune di Roma
c/o Bioparco di Roma
Indirizzo:via Aldrovandi, 2 - 00197 Roma (angolo Via delle Belle Arti, primo cancello a destra, Tv 31/B1 di Tuttocittà)
Orario di apertura:
tutti i giorni dalle 9.30 alle 17,30.
Tel./fax 06/3201912
E-mail:
crfs.roma@lipu.itPer maggiori informazioni:
www.crfslipuroma.it


Animali Esotici
Chiunque possa trovare un esemplare di animale esotico o un serpente,pericoloso per le persone o per se stesso può rivolgersi alla Protezione Civile che attraverso Animal Rescue recupererà l'esemplare e lo trasferirà in un luogo piu sicuro

Animali Marini
Qualunque cittadino avvisti un animale marino in diffolctà può chiamare la guardia costiera più vicina a roma al numero 0665617376, oppure chiamare il 1530 per le emergenze in mare.
In caso di animali feriti, la Guardia Costiera coordina le operazioni di soccorso, e l’animale verrà affidato all’Acquario di Napoli, che si ocuperà della riabilitazione dell'animale. Nel caso di decesso la Guardia Costiera contatterà una ditta specializzata con le procedure di legge

Capitaneria di Porto di Fiumicino    0665617326

Altri numeri utili:
Sale Operative della Polizia Municipale                   06 67691
Primo Soccorso Umano (A.R.E.S.)                         118
Carabinieri                                                        112
Polizia di Stato                                                 113
Vigili del Fuoco                                                  115
Guardia di Finanza                                             117
Corpo Forestale dello Stato (per animali selvatici)    1515 
Guardia Costiera (per mammiferi e rettili marini)       1530
ANAS (per GRA e alcune consolari)                       841148
Protezione Civile Comunale                                  06 67109200
Polizia Provinciale                                              06 67665311


 Enrico Cosentino

martedì 23 marzo 2010

Imparare a leggere le tabelle...

Questi tre link vi potranno essere utili per determinare sia  le effemeridi del sole sia l'algoritmo che riguarda i giorni dei solstizi e degli equinozi :
Fate una prova tanto per saggiare le tabelle e abituarvi a leggerle,  seguirà dopo Pasqua un vero esercizio di autovalutazione. Fornite la quaterna delle risposte  che voi ritenete più opportune degli esercizi a risposta multipla quì sotto riportati all' indirizzo di posta elettronica del vostro Prof.. I soliti premi saranno concordati il classe per i primi che risponderanno esattamente.

http://www.marcomenichelli.it/equinozi_solstizi.asp

http://www.marcomenichelli.it/sole.asp

http://www.nauticoartiglio.lu.it/almanacco/Aa_soleonline.htm

"Giocando" opportunamente con le tabelle che compaiono clikkando i link sapreste rispondere a queste domande?

1_) il solstizio d'inverno nell'anno 1050 quando si è avuto?

a) 21/12/1050
b)15/12/1050
c)15/12/2010
d)16/06/1050

2_)A Capri, il 21 di Luglio del corrente anno il sole quando sorge?

a) 5h 50 minuti
b) 6h 32 minuti
c) 5h 29 minuti
d)5h 37 minuti

3_) Dove tramonta il sole a Parigi il 21 di Luglio quest'anno?

a) 303°
b) 56°
c) 360°
d) 270°

4) A Messina a che ora il sole passa sul meridiano il 27/03/2010

a) 12h 0 min 0sec
b) 12h 15min 31sec
c) 13h 15min 31sec
d) 12h 3min  15 sec

sabato 27 febbraio 2010

un grazie a Beatrice per la ricerca assegnata che ora mi affretto a pubblicare


Il problema dell'erosione delle coste è evidente dalla foto che abbiamo scattato dalla Torre della Riserva Tor Caldara: interrottamente le case si susseguono a pochi decine di metri dal mare, creando d'estate un quartiere di spiaggia e di inverno un dormitorio per gli extracomunitari.
il Proff.














"Le coste rappresentano un elemento molto dinamico della superficie terrestre.Esse però sono gravemente a rischio a causa dell'abusivismo selvaggio su queste coste che ha portato alla cementificazione delle spiagge che favoriscono il fenomeno erosivo, con la conseguente perdita di un patrimonio ambientale ed economico.
Le cause principali che hanno determinato l'erosione delle coste sono:
  1. riduzione generalizzata del trasporto solido da parte dei fiumi per effetto delle dighe delle escavazioni di inerti dagli alvei e della protezione del suolo nell’entroterra;
  2. •l'abuso dell’urbanizzazione della costa con distruzione delle dune;
  3. •realizzazione di opere rigide nei pressi della battigia;
  4. •incremento delle affluenze turistiche con nuova richiesta di aree per le attività balneari.


Nel Lazio il fronte in arretramento è di 128,5 Km sui 338,5 totali. La provincia di Viterbo ha un fronte di litorale in arretramento di 16 Km di lunghezza su un totale di 35,10 Km di estensione delle coste. Le zone interessate da questo fenomeno sono quelle dei comuni di Montalto di Castro e Tarquinia.
Il Decreto Legislativo 112/1998 ha trasferito alle Regioni le funzioni relative alla programmazione,pianificazione e gestione integrata degli interventi di difesa delle coste e degli abitati costieri." Beatrice

giovedì 25 febbraio 2010

Grazie anche a Matteo....

Nella lettura della relazione di Matteo traspare un esperienza vissuta anche attraverso i sensi:





"Qualche giorno fa io e la mia classe siamo andati con il professori di scienze e ed. fisica a visitare la riserva naturale di Tor Caldara. Nella riserva ci sono alcuni alberi tra cui lecci e sughere e la guida ci ha spiegato come si ricava il sughero da quest' ultimi. Abbiamo visto piante di edere e di mirti, dei mirti abbiamo sentito anche il profumo. Nella riserva c' erano degli asini e dei cinghiali in gabbia, i cinghiali erano in gabbia perchè non erano in grado di sopravvivere da soli in quanto gli avevano ucciso la madre da piccoli. Ad un certo punto abbiamo iniziato a sentire un odore di "uova marce" tipico odore dello zolfo. La guida ci ha detto che nel bosco si possono trovare conigli, volpi, picchi, rettili, istrici, ricci ecc. Poi siamo anche andati vicino alla riva del mare per vedere dei fossili ci sono anche numerose sorgenti solfuree dovute alla fuoriuscita di anidride carbonica. Abbamo visto la torre, accanto alla torre c' erano i resti di una antica villa romana. Sul promontorio dove stava la torre, si notava bene il fenomeno dell' erosione delle coste. Il momento che mi ha emozionato di più è stato quando abbiamo visto la liberazione, da parte delle guida, di un gabbiano e di tre falchi, arrivati in riserva con ali rotte e malconci, poi curati e infine liberati per tornare nel loro habitat naturale. Prima di andare via abbiamo visto un acquario con diverse specie di pesci; bavosa, pesce balestra, riccio di mare, razza, stella marina ed altri. In alcune bacheche 

c' erano; piume di falco, aculei di istrice, spugne, molluschi, teschi di falco ecc. Questa gita è stata molto interessante e mi piacerebbe visitare altri posti che come questo non conoscevo.

PS: grazie ai prof che ci hanno accompagnati

Fantozzi Matteo"

mercoledì 24 febbraio 2010

Grazie a Leonardo

pubblico volentieri la relazione di Leonardo, è completa in ogni parte e rappresenta in questo blog il ricordo di una bella giornata trascorsa assieme ai miei alunni della 1Q. Questa volta nota di merito sono stati tutti bravissimi! il prof...

X1080909.JPG

"La visita giudata nei pressi della riserva naturale di Tor Caldara secondo me è stata molto interessante.
Tutto inizia dall'entrata dove Nicola il guardiaparco e guida ci accenna qualche cosa sul parco annunciando che il parco prima di diventare riserva naturale e quindi zona protetta era uno dei campeggi più grandi di tutta Europa e che in esso possono trovarsi diversi tipi di vegetazione per esempio nel parco erano presenti 5-6 specie diverse di quercie tra quale la più interessante quella da sughero da cui viene ricavato il materiale stesso attraverso l'attentissimo scortecciamento chiamata questa operazione demaschiatura.
A circa 50 m dall'entrata troviamo dentro degli ampi recinti un gruppo di asini ed una coppia di cinghiali,nel parco vivono diverse specie di animali volatili,rettili,anfibi,mammiferi l'animale più interessante che viene nella riserva solo allo scopo riproduttivo è il gruccione:un volatili di dimensione non notevoli che scava i nidi nei muri,ma sicuramente un altro animale alquanto bello ed interessante è stato il falco pecchiaiolo che si nutre di api,vespe e mosche senza scordare il gheppio(un falco di dimensioni ridotte).
Dopo circa 300 m si vedono i primi accenni di laghetti sulfurei(contenti zolfo),che notando bene sul pelo dell'acqua emanano dello zolfo dal fondo,hanno un caratteristico odore di uova sode.
La cosa sicuramente più interessante di cui stiamo anche trattando è l'erosione delle coste che a Tor Caldara era sicuramete molto presente.
Notando bene nel terreno e nei riporti di sabbia si trovano innanzi tutto cristalli di zolfo ma anche pezzi di coccio che formavano delle ancore con cui veniva estratto lo zolfo.
Il principale utilizzo dello zolfo si addice alle terme ma è utile anche in molti altri campi.
Dopo svariati metri giungiamo ad un panorama inaspettato riguardante l'erosione del vento sul paesaggio.
Poi finalmente una sorpresa inaspettata,giunti al culmine del sentiero giunge ad una torre,ci fermiamo per un breve picnic e ci viene annunciata la liberazione di varie specie di animali:
Un falco,un gabbiano immaturo(che non ha ancora raggiunto i 2 anni e si riconosce dal piumastro grigiastro)e 3 gheppi tra cui 2 femmine e 1 maschio.
Scendiamo giù in spiaggia e oltre al mare particolarmente mosso notiamo la presenza di fossili sugli scogli ed alcuni a causa della presenza dello zolfo erano gialli.
Ripercorrendo il percorso nel senso inverso ma visitando alcune tappe inesplorate mi giunge una notizia che non sapevo e che ho trovato estremamente interessante cioè che il tricolore della nostra bandiera deriva dalla fioritura del corbezzolo che in un periodo dell'anno nello stesso momento possiede le foglie verdi,le infiorescenze bianche e i fiori rossi(verde,bianco,rosso).
Poi passando per un luogo non esplorato chiamato le "TRINCEE" che però non erano vere e proprie trincee ma depositi di armi e munizioni interrati mi viene detto che un albero se punto da un insetto produce un "tumore" chiamato galla ed a ogni albero si associano galle diverse.

Sono rimasto molto colpito da questa visita guidata soprattutto pensando che in quel posto meraviglioso prima c'era un campeggio e quindi la natura era limitata ma con il passare del tempo la natura si è ripresa ciò che gli apparteneva,poi giunti alla torre scorgendo la costa si trovavano delle abitazioni attaccate alla costa! Pericolosissime per chi ci abita e bruttissime per chi visita quel luogo dopotutto però è una gran bella riserva e sono contento di averla visitata."

lunedì 22 febbraio 2010

il paesaggio sulla.....

Questa foto è stata scattata da una piazza di un paese...in base alla orografia di quello che abbiamo studiato sulla carta turistica del Lazio e che l'ora dello scatto era intorno alle 12...sapreste indovinare che paese è?...La foto la troverete nelle sue dimensioni originali 5000x900 px sulla vostra casella di posta elettronica, cosicché con un visualizzatore di immagini tipo Photoscape saprete ingrandirla opportunamente e ricavare leggendo i toponimi scritti sull'immagine dove la foto è stata scattata. Ai primi tre che risponderanno. un bel voto. Valgono le stesse regole del gioco precedente.

martedì 26 gennaio 2010

Che lago è?




Cari ragazzi, come vedete quì ci sono le foto di quattro laghi dei tanti della regione Lazio, ognuno dei quali è un rappresentante della tipologia che abbiamo studiato in base all'origine: vulcanici, costieri, di sbarramento, sorgivi.
Il gioco che vi propongo è proprio il riconoscimento dei quattro laghi che compaiono nella foto. Chiamiamoli ora dall'alto verso il basso lago A, lago B, lago C, lago D. Voi nei commenti farete le domande sulle caratteristiche che permetteranno di identificarli. Io vi risponderò ...ma mi raccomando non postate la soluzione, quella va inviata per email al solito indirizzo squolaconlaq@gmail.com se sarete sicuri di averli riconosciuti. Potete inviare una sola volta la soluzione per email.Vi servirà la carta del Lazio, la lettura del link sui laghi del lazio e un po' di spirito di osservazione e le giuste domande che permetteranno di restringere la ricerca. Ai primi cinque che riporteranno la "quaterna" dei nomi esatti voti alti...un buon inizio del secondo quadrimestre!

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